Fabio Zingone
00domenica 24 ottobre 2004 16:52
- Sito Uff. Pall. Cantu -
Vertical Vision ospite questo pomeriggio, ore 18.15, al PalaCalafiore di Reggio Calabria per affrontare la Viola ultima in classifica senza ancora una vittoria dopo cinque partite. Gara dunque insidiosa per i biancoblù che dovranno cercare di non fare regali come accaduto a Roseto.
I reggini sono allenati dall’esordiente Alessandro Giuliani il quale propone una formazione quasi completamente rinnovata rispetto a quella della scorsa stagione.
In cabina di regia c’è l’ex canturino Terrence Rencher, 31enne mancino di 1.92, scelto da Washington al draft del ’95 con le 32esima chiamata. Dopo Cantù, un anno a Spalato, due a Bonn e l’ultimo a Colonia. Nelle ultime tre stagioni è andato oltre i 15 di media a serata, sempre con più di 4 rimbalzi. Ottima mano da oltre l’arco ma la sua specialità è la penetrazione dove sa appoggiarsi bene con il fisico. Ha iniziato il capionato con soli 8,8 punti di media
Nicholas Mazzarino, uruguagio con passaporto italiano, è alla sua quarta stagione in riva allo Stretto. 29enne, specialista delle conclusioni da oltre l’arco. Il 75% dei suoi tiri sono da tre punti. E’ il capitano della Viola. Attualmente ha 17,2 punti di media con il 51,7% da tre punti.
Nei due ruoli di ala ci sono l’americano Lavell Blanchard, 23enne reduce dalla scorsa stagione, ed il 26enne tedesco Marvin Willoughby.
Blanchard, dopo la riconferma, ha raddoppiato minuti e fatturato rispetto alla scorsa stagione. Segna 14,2 punti e 4,8 rimbalzi in 27’. Willoughby, invece, va a 6,4 punti e 4 rimbalzi ad allacciate di scarpe.
Sotto canestro, l’altro ex canturino, il 29enne americano Casey Shaw, da quest’anno dotato di passaporto italiano grazie alla nazionalità della moglie Dana. Shaw, centro solido, movimenti costruiti con grande lavoro, potenza fisica ed atleticità, dopo la parentesi canturina ha giocato a Trieste, Roma e Milano. Nel 2002-2003 ha girato il mondo con una rappresentativa di All-Stars per delle esibizioni, poi lo scorso anno ha giocato due partite in Polonia, due in Lettonia e 14 in Spagna a Melilla. Al momento è il secondo miglior rimbalzista del campionato con 9,6 ad incontro ai quali aggiunge anche 14,4 punti.
Dalla panchina, il cognato di Casey Shaw, Bryce Drew, fratello della moglie di Shaw, Dana, anche lui con passaporto italiano. Per lui si tratta di una scelta di vita dopo sei stagioni passate nella NBA tra Houston, Chicago, Charlotte e New Orleans. Figlio di Homer Drew, suo coach a Valparaiso, è ricordato negli USA per un canestro a filo di sirena segnato nel torneo NCAA che consentì alla sua università di proseguire nella bella avventura. Scelto nel ’98 da Houston con la 16esima chiamata assoluta. Grandissimo specialista della conclusione pesante, più guardia che playmaker.
Il settimo nella rotazione è il lungo tedesco Michael Meeks, già visto qualche anno fa a Fabriano. Un 2.05 che può ricoprire i ruoli di ala forte e centro. L’unico in grado di dare minuti di riposo a Shaw.
Poi ci sono Alessandro Acquaviva, Guido Cuadrelli, Guilherme Da Luz e Giovanni Rugolo. Tutti giocatori poco utilizzati ad eccezione di Da Luz, classe ’79, playmaker brasiliano con passaporto italiano capace di farsi rispettare sotto il profilo dell’agonismo.
VIOLA REGGIO CALABRIA
04 Rencher
07 Rugolo
08 Mazzarino
10 Wiloughby
11 Shaw
12 Cuadrelli
13 Acquaviva
14 Da Luz
17 Blanchard
18 Drew
20 Meeks
All. Giuliani
VERTICAL VISION CANTU’
04 Cesana
05 Rogers
07 Morandais
08 Jones
09 Kelecevic
10 Miralles
11 Gay
12 Blizzard
13 Kaukenas
15 Michelori
18 Colombo
20 Stonerook
All. Sacripanti
PalaCalafiore, ore 18.15
Arbitri: Sabetta, Seghetti, Mastrantoni.