in diretta video il big match dell'Euoririda con le Veneri!

Domani sarà il giorno degli esami in casa Pepsi. La trasferta difficile di Porto San Giorgio, il comune di Montegranaro sta ultimando i lavori della nuova struttura, rappresenta una prova del nove per questa Juve chiamata ad una prestazione al di sopra delle righe per scacciare le voci di possibili cambiamenti in seno all’organico. E’ inutile dire che i riflettori saranno puntati principalmente su Cliff Hawkins, poco convincente fino a questo momento, che si troverà di fronte Childress e Calbini (che sembra poter scendere in campo nonostante sia in condizioni non idilliache). Un’altra partita al di sotto della sufficienza potrebbe indurre la dirugenza, d’accordo con l’allenatore Francesco Marcelletti a rivedere la posizione dell’ex Kentucky che, in teoria, però, dovrebbe avere un’ennesima chance contro l’Andrea Costa Imola di Vincenzo Esposito tra otto giorni.
Non ci saranno problemi di formazione per il tecnico ex Reggio Emilia che potrà schierare i migliori dieci a disposizione per espugnre il parquet di una Premiata che, in questo frangente, risultati alla mano, si presenta più competitiva degli avversari. Del resto la classifica lo testimonia: i marchigiani viaggiano a punteggio pieno mentre la Juve è ancora ferma al palo dopo gli impegni con Trapani e Bologna.
Proprio i felsinei domani (inizio ore 18.15) saranno di scena nuovamente in Campania, ma stavolta sul parquet dell’Eurorida Scafati. L’ambiente, probabilmente sarà lo stesso dello scorso week-end trovato a Pezza delle Noci (oltre 3000 saranno infatti le presenze al PalaMangano), ma gli avversari saranno di una caratura ben diversa. I gialloblù del presidente Longobardsi, infatti, sono tra le candidate alla promozione in Lega A così come la Carisbo. Di conseguenza non sarà agevole strappare la terza posta in palio consecutiva per i bianconeri di Sabatini. L’Eurorida è a nostro avviso favorita dal pronostico perché ha maggiore talento individuale e più atletismo che a questi livelli fanno la differenza. La Virtus è molto legata ai dettami di Consolini e contro le dirette concorrenti, di pari forza, a volte non è sufficiente per imporsi in trasferta. Tatticamente Bologna sembrerebbe più attrezzata nello spot di play con Brewer più produttivo di Forte, ma in posizione di numero tre Jamal Robinson può fare sfracelli contro Flamini. E anche sotto canestro i padroni di casa appaiono più completi con Washington difficile da controllare per Podestà e per il rientrante Pelussi. Debutterà in maglia Virtus l’ex di turno Leopoldo Ruiz Moreno tesserato giusto in tempo per questa sfida che rappresenta il big match del terzo turno.