Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

matrimonio con sorpresa

Ultimo Aggiornamento: 19/04/2007 23:50
realmente accaduto
[Non Registrato]
19/04/2007 23:50
 
Quota

Matrimonio con scappatella gay
I brindisi dopo il fatidico "sì" e al neosposo vengono strane voglie. Ma la scappatella finisce male quando viene beccato nel bagno del ristorante "con il suo miglior amico"
a cura di Sergio Sangiorgio
26 Settembre 2006
La moglie ancora in abito nuziale lo scopre alla toilette del ristorante. Scoppia il caos fra i parenti.
Colpi di scena, al matrimonio, non se ne sono visti. Nessuno si è fatto avanti per opporsi, gli sposi hanno detto "si lo voglio" senza tentennamenti e anche il ricevimento di nozze sta andando a suon di "Viva gli sposi" e "ba-cio, ba-cio, ba-cio".
Solo che il marito sognava di baciare qualcun altro e il maschile, in questa storia, non è un errore di battitura. Perché poco prima del taglio della torta, al ristorante "La Barcaccia" di Verceia, in Valchiavenna, succede una scena che forse non è mai stata raccontata neppure in un film. Così almeno la racconteranno.
Il neo marito va in bagno, con il suo migliore amico, e non per far pipì in compagnia. Quel che deve succedere, succede in un solo bagno senza che i due non facciano neanche tanta attenzione a non farsi scoprire. Lo sposo ansima e geme. I suoi lamenti arrivano fino al bagno delle signore. Lì c’è la moglie, anche lei con un’amica, ma loro sono lì per rifarsi il trucco. Sente i gemiti, riconosce il marito e si preoccupa pure. "Andiamo a vedere, non si sentirà mica male?". Quando la porta si apre, non c’è nessun’indigestione in corso ma due uomini con i pantaloni abbassati. Tradita, il giorno delle nozze, sarebbe già una tragedia. ma tradita, con un marito che è diventato gay, è un’onta insopportabile. La moglie risale le scale dei bagni e fa piombare la sua disperazione tra gli invitati. In un secondo è come se tutti avessero la scena sotto al naso. Quel che segue è un parapiglia generale in cui i parenti di lei, che ha 28 anni, ha genitori siciliani ma è nata a Varese, vogliono menare l’ormai odiato marito. Di più, vogliono linciarlo. È senza far troppa attenzione ai camerieri e ai piatti che hanno in mano, inseguono lui, che ha 31 anni, ed è originario di Lecco.
Lo sposo, però, riesce a schivare le botte, scappando dalle cucine e chissà se potrà mai tornare, anche solo per prendere le sue cose, nella casa di Cucciago, dove conviveva da tre anni con la donna della sua vita. Visto che ha e si porta appresso il peccato di aver voluto anche un altro uomo, poi fuggito a gambe levate insieme con lui. I nomi e i cognomi in questa storia non saltano fuori. Neanche dal ristorante.
Il titolare della Barcaccia, Nando Curti, è alle prese con i soliti problemi del suo mestiere, una sala piena di commensali, ma gli vien da ridere quando pensa alla scena: "Guardi, quattro spose avevo quel giorno lì. Una gridava. Sentivo i ragazzi che discutevano. Dicevano - Cos’è successo, cos’è successo - Ma non è che capivo bene. E poi non lo so se lo sposo è scappato, ad un certo punto non ho più visto nessuno". I camerieri, però, ai tavoli erano vicini e il perché l’hanno capito bene. Sono loro che hanno raccontato di quella moglie fuori di sé e dei parenti che la volevano vendicare. E quel che è successo per davvero, lo sanno solo lui, lei e l’altro.
Questa non è un remake de "Le fate ignoranti" di Ferzan Ozpetek. Questa, stando al dovizioso racconto di un testimone, è la storia di un tecnico informatico e di un'impiegata di una società di trasporti, che a Cucciago, nel comasco, si erano giurati amore eterno. Di certo un outing spettacolare, quello dei due amanti travolti dall'irrefrenabile passione, perfetto, appunto, per un film inglese come In & Out. Impossibile trattenere le lacrime: lei scappa dal ristorante, lui e l'altro vengono fatti uscire dal retro attraverso le cucine per evitare di essere linciati dai parenti di lei giunti appositamente dalla Sicilia per il grande evento. Dei tre non si sà più nulla. Ma non difficile da immaginare cosa sia successo dopo
Per alcuni essere gay sembra essere il peggiore dei peccati, si vergognano spesso di manifestare apertamente la propria omosessualità., ma a mio avviso doveva evitare di sposarsi e rovinare non una ma ben due vite, il suo tacere per viltà ha fatto malissimo alla ragazza.
Ha convissuto per tre anni, arriva il gran giorno.. si celebrano le nozze.. pranzo.. quasi taglio della torta.. e lo sposo è con l'amichetto in bagno.. è devastante, umiliante e sconvolgente, immaginerei perlomeno un po' di affetto verso la ragazza... invece non ha fatto nulla per preservarla da un dolore simile! Senza parole.


Vota:
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:48. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com