Mercato ( italiano e estero )

Daniele Cinciarini all'Angelico Bechi: 'E' tra i giovani piu' interessanti'


30/07/2007 17:43


- Sito Uff. Pall. Biella -




Angelico Pallacanestro Biella rende noto l’accordo con la Virtus Roma per il prestito annuale di Daniele Cinciarini che vestirà la maglia rossoblù nella stagione 2007-08.
Daniele è nato a Cremona il 14 giugno 1983. Guardia di 194 centimetri, è cresciuto nel settore giovanile della Scavolini Pesaro con cui ha esordito in prima squadra già nel 2000-01. La stagione successiva matura la sua prima esperienza senior da protagonista a Forlì in B1, risultando subito un terminale offensivo pericoloso. La stagione successiva approda tra i professionisti in Legadue a Fabriano: anche in questo caso l’esordio è positivo, sfiora la doppia cifra e si ripresenta per la stagione 2004-05 come uno dei terminali offensivi cardine ripagando la squadra marchigiana con una stagione da 14.3 di media. Attira così le attenzioni della Virtus Roma che lo firma e lo presta ancora a Fabriano per la sua terza stagione in cui si rivela come secondo marcatore italiano, decimo assoluto a oltre 18 punti di media. Nell’ultima stagione è alla Virtus Roma, dove non trova molto spazio nell’ampia rosa romana. Arriva ora a Biella per continuare la crescita e per giocarsi il derby in casa con il fratello Andrea, recentemente approdato a Montegranaro.

2000-2001: Scavolini Pesaro (SerieA)
2002-2003: Fulgor CDA Forli (B1,1T): 32 games: 14.0ppg, 2.3rpg, 25ast
2003-2004: Fabriano Basket (Lega2,1T): 32 games: 9.8ppg, 2.5rpg, 0.7apg
2004-2005: Fabriano Basket (Lega2): 30 games: 14.7ppg, 3.2rpg, 2.2spg
2005-2006: Fabriano Basket (Lega2,1T): 29 games: 18.3ppg, 3.6rpg, 1.4apg, 2.9spg – in prestito da Virtus Roma
2006-2007: Lottomatica Virtus Roma (SerieA): Eurolega: 8 games: 2.9ppg; Italian League: 17 games: 1.1ppg
2007 June-July: ULEB Summer League in Jesolo con Lottomatica Roma

Bechi: “Daniele è uno dei giovani italiani più interessanti, che conosco da tempo. A tutti i livelli, sin dalle giovanili, ha mostrato le sue qualità di giocatore di grande intensità e temperamento. Dopo una carriera giovanile importante alla Scavolini Pesaro, si è messo in luce nel suo primo anno di Legadue a Fabriano, confermandosi il secondo anno a oltre 14 punti e si guadagna il contratto con Roma che lo lascia in prestito a Fabriano dove termina con 18 punti e soprattutto il 40% da 3 punti.
Si tratta di un innesto importante per noi. Dopo non aver avuto possibilità di mettersi in mostra a Roma, viene a Biella motivato, deciso e convinto a dare un contributo per la stagione che verrà. Dal punto di vista tecnico è un all around, abile in contropiede e ad attaccare il ferro, capace di creare per sé e per i compagni. In difesa è versatile e in grado di difendere su 3 ruoli. Credo molto in lui e nella sua voglia di dimostrare, dopo essere stato protagonista in Legadue, di potersi affermare nella massima serie ed aiutare Biella a raggiungere i suoi obiettivi.”

Cinciarini: “Vengo a Biella pieno di entusiasmo per fare bene e per migliorarmi ancora. Voglio innanzitutto salutare il pubblico ed i tifosi biellesi, conosciuti in Italia per il calore che trasmettono al Palasport. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con uno staff che ha sempre lavorato bene e per conoscere l’ambiente e la città. Il mo obiettivo quest’anno sarà cercare di vincere il maggior numero di partite cercando di divertirsi. La partita con Montegranaro sarà ovviamente speciale e molto sentita per la presenza di mio fratello: sarà una bella sensazione per il fatto che entrambi giochiamo in serie A, ma questo derby voglio vincerlo io”

Renaldo Major alla Tisettanta Cantu'

01/08/2007 18:49


- Sito Uff. Pall. Cantu -




La Tisettanta Cantù comunica l'ingaggio del giocatore americano Renaldo Major, ala piccola di 25 anni proveniente dai Dakota Wizards (NBDL), dove la scorsa stagione ha giocato 45 partite con una media di 18 punti e 5,5 rimbalzi a partita. Nato a Chicago il 7 maggio 1982, Major è uscito nel 2003/04 dal college di Fresno State University e successivamente ha giocato con i Gary Steelheds in CBA, con i Siox Falls Skyforce in CBA e con i Dodge City Legend in USBL. Nel gennaio 2007 ha avuto l'opportunità di mettersi in mostra con i Golden State Warriors in NBA

Napoli ci crede e vuole Richard
Siena quasi in porto Virtus e Fortitudo in cerca di un play

di Claudio Limardi
Solo una squadra di serie A è già al completo: la Snaidero Udine, unica anche ad aver completato il quartetto di americani (Allen, Penberthy, Nate Green, Sales). Siena si completa in queste ore con Bootsy Thornton e si propone come squadra da battere. Per il resto imperano i lavori in cor­so.
E' indietro Treviso che deve scegliere gli ame­ricani con i quali accompagnare una folta pattu­glia di italiani; sono più avanti altre grandi o pre­sunte tali, come Napoli. Osservando le mosse del­le squadre di vertice è evidente come la tenden­za sia quella di avere quintetti con quattro ame­ricani e un comunitario usando gli italiani per riempire la panchina. Giusto o sbagliato è così.


UN CENTRO CHE VIENE DAL COLLEGE
Chris Richard, 22 anni, dal College di Florida, nel mirino della Eldo Napol

Datome, un altro anno con Scafati. Longobardi: 'Un grandissimo talento'

02/08/2007 12:37


- Sito Uff. Scafati Basket -




Scafati Basket comunica di aver perfezionato il rinnovo del prestito dell’atleta Gigi Datome dalla Montepaschi Siena per la stagione sportiva 2007/2008.
Nato a Montebelluna (Tv) il 27 novembre 1987, residente ad Olbia, ala di 202cm, Luigi Datome, reduce dalla medaglia di bronzo ai recenti Europei Under-20 di Gorizia e Nova Gorica (8 partite con una media di 26.9 minuti, 14.6 punti, 6.1 rimbalzi e 1.6 assist a gara) con la nazionale italiana, torna a Scafati dopo l’ottima stagione scorsa (14 gare con una media di 16.2 minuti, 5.9 punti, 3 rimbalzi, 1.2 palle recuperate e con il 55.6% nel tiro da 2, il 33.3% nel tiro da 3 ed il 90% ai tiri liberi).
Presidente Nello Longobardi:“Sono estremamente felice che si possa contare sull’apporto di Luigi Datome anche per la prossima stagione. E’ un’ottima persona ed uno dei più grandi talenti del basket europeo. Per la conclusione positiva di questo accordo, voglio ringraziare il general manager della Montepaschi Siena, Ferdinando Minucci, per la grande disponibilità manifestata in questa operazione, così come ringrazio Gigi e la famiglia Datome per l’entusiasmo mostrato nel voler confermare fiducia nel nostro progetto sportivo”.
Coach Teoman Alibegovic: “Sono soddisfatto per l’ingaggio di Datome e quindi della decisione del giocatore di tornare a Scafati, a dimostrazione del buon lavoro fatto da lui e dalla società nella scorsa stagione, un lavoro teso soprattutto allo sviluppo tecnico e fisico dello stesso atleta. Questa scelta significa continuare su quella strada già intrapresa, in modo che Gigi possa dimostrare tutto il suo valore anche nei confronti dei suoi compagni di Nazionale A e, quindi, entrare anche lui in seria concorrenza per le Olimpiadi di Pechino, dove potrebbe esserci spazio anche per lui”.
Gigi Datome: Sono felicissimo di giocare nuovamente con la maglia gialloblù e lo sono stato ancor di più quando ho sentito il presidente subito dopo la firma del contratto. Dalla sua voce ho capito quanto ci tenesse a me e questo vale più di ogni altra cosa. Ho aspettato un pò, forse più del dovuto, ma la prossima stagione è di fondamentale importanza per me ed ho voluto pensarci un pò dopo i tanti impegni sportivi che mi hanno tenuto impegnato fino a due settimane fa. A Scafati mi sono trovato bene nella scorsa stagione, grazie all’ottimo rapporto instaurato con società, presidente, coach e con tutta la città, motivo per cui non vedo l’ora di essere nuovamente al PalaMangano”.

Armani Jeans, c'e' l'accordo con Ansu Sesay

02/08/2007 17:46


- Sito Uff. Olimpia Milano -




La Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano comunica di aver siglato un accordo su base annuale con Ansu Sesay, ala grande statunitense nelle ultime due stagioni in forza al Basket Napoli.
Con la firma di Ansu Seasy, dotato di buon atletismo unito a una mano molto educata anche dalla lunga distanza, l’AJ va a completare il proprio pacchetto lunghi con un giocatore in grado di garantire punti, rimbalzi e difesa grazie a una buona mobilità di gambe e a mani veloci.

Nato a: Greensboro, North Carolina (USA)
il: 29/07/1976
Altezza: 206 cm
Ruolo: ala grande

CARRIERA

Sesay, nato a Greensboro in North Carolina il 29 luglio 1976, al college veste per quattro stagione la casacca di Mississippi, chiudendo la propria carriera universitaria, oltre che con una laurea in sociologia, con un ultimo anno da quasi 19 e 8 rimbalzi di media a sera che gli valgono la chiamata con i Dallas Mavs al draft del 1998. Dopo un anno tra le riserve a Dallas, nella stagione 1999/2000 inizia con la maglia dei Rockford Lightning in CBA prima di chiudere il 2000 nelle Filippine a oltre 25 punti e 11 rimbalzi a gara. Nella stagione 2000/2001 viene ceduto dai Mavs ai Detroit Pistons prima di passare a Quad City ancora nella CBA. Nell’estate 2001 passa i Greenville Groove nella D-League (14 punti, 5 rimbalzi e 2.5 assit a sera), prima di firmare un contratto da dieci giorni con i Seattle Sonics: 9 gare, 6.4 punti e 2.2 rimbalzi di media. Nel 2002/2003 e nel 2003/2004 veste ancora la casacca dei Sonics, prima di iniziare l’annata 2004/2005 con i Golden State Warriors. A gennaio 2005, lasciato dai Warriors, sbarca per la prima volta in Italia a Roseto, chiudendo la stagione con 16 punti, 7 rimbalzi e 1.2 stoppate di media con il 54.6% da due e il 42.7% da tre. L’anno dopo firma a Napoli: con l’allora Carpisa conquista la Coppa Italia e le semifinali scudetto che valgono l’approdo della formazione partenopea in Euroleague. Le sue cifre dicono 14 punti e 6.2 rimbalzi a sera con il 57.4% da due e il 37.5% da tre. La scorsa stagione, 2006/2007, ancora a Napoli, in Euroleague in 12 partite mette a referto 10 punti, 4.8 rimbalzi e 1.1 rubate. In campionato invece le sue cifre parlano di 12.4 punti, 6 rimbalzi e 1.6 rubate con il 44.4% da due e il 40% da tre.

Abbiamo contattato telefonicamente Ansu Seasy e il suo primo commento è stato:

"Sono molto contento ed entusiasta di entrare a far parte un grandissimo Club blasonato come l'Olimpia che ha grandi ambizioni e fame di vittorie sia in Italia che in Europa. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura e incontrare i miei nuovi compagni"

Davide Bruttini in prestito all'Upea
02/08/2007 18:09


- Sito Uff. Orlandina Basket -

L’Upea Orlandina Basket ha firmato con la formula del prestito 1+1, dalla Fortitudo Bologna, Davide Bruttini (203 cm, 20 anni), giovane ala formata alla Virtus Siena (dove ha vinto lo scudetto juniores nel 2003) e nella passata stagione a Castelletto Ticino, dove ha prodotto 5.2 punti e 4.2 rimbalzi in 18.9 minuti con il 52.4% da 2 e il 18.2% da tre punti.
Bruttini ha anche preso parte agli ultimi Europei Under 20, conquistando il bronzo con gli azzurri: per lui 8.1 punti con il 53.2% da 2 e il 71.4% ai liberi con 4 rimbalzi in 23 minuti nella manifestazione

Doppio colpo Scavolini Spar: Pasco e Brokenborough

02/08/2007 16:49


- Sito Uff. U.s. Vuelle Pesaro -



Pervis Pasco
E' stato raggiunto un accordo annuale fra la Scavolini Gruppo Spar Pesaro e i giocatori americani Pervis Pasco e Rasheed Brokenborough

Pervis Pasco, centro di 206 cm , e' nato in Florida il 22 maggio 1980.
La carriera:
College: Kansas State
High School . Clearwater
Dopo alcune esperienze nelle leghe minori americane nella stagione 2004/2005 ha giocato in Turchia ( Erdemispor Belediyesi ) dove ha realizzato una media punti di 15,6 e 10,5 rimbalzi.
Nel 2005/2006 ha vestito la maglia della Navigo.it Teramo (11,1 punti , 10 rimbalzi) prima dell'esperienza coreana (Changwon LG Sakers)

Rasheed Brokenborough , guardia di 191 cm., e' nato a Philadelphia il 24 giugno 1976.
La carriera:
College: Temple
Anche lui, dopo aver militato nelle leghe minori Usa ( Usbl,Cba,Aba,Iba e Nrl ) ha giocato nel campionato austriaco ( Montan Bears Kapfenberg 2001/2002) , in Venezuela (Cocodrilos de Caracas 2004/2005, ha terminato la stagione in Spagna,Lleida, 11 partite) , in Lettonia (Ventspils 2005/2006, 12,6 punti di media) e, lo scorso anno , in Turchia (Tofas Bursa 15,7 punti di media)

Marcus Melvin alla Cimberio Varese

03/08/2007 10:39


- Sito Uff. Pall. Varese -


Pallacanestro Cimberio Varese è felice di annunciare l’ingaggio di Marcus Melvin, Ala/Centro proveniente dalla società NSB Rieti con cui ha disputato le ultime due stagioni. Melvin è un giocatore esplosivo che si è segnalato come uno dei migliori lunghi della Legadue vincendo il titolo di Mvp delle Final Four di Coppa Italia e risultando il secondo rimbalzista del campionato.

La Scheda:

MARCUS MELVIN
Nato a Fayetteville (Usa) il 27 aprile 1982
Altezza: 203 cm
Peso: 108 kg
Ruolo: Ala/Centro

Il profilo tecnico:

Melvin corrisponde perfettamente al profilo tecnico di giocatore che coach Mrsic cercava per completare il reparto lunghi. Si tratta infatti di un atleta dotato di esplosività e rapidità nei movimenti, caratteristiche che gli permettono di essere molto incisivo a rimbalzo (273 rimbalzi conquistati nella stagione 2006/2007 con una media di 9.1 a partita). Marcus, con la sua mano mancina, è anche un ottimo realizzatore possedendo diverse soluzioni di tiro. Le sue cifre parlano chiaro: 16.1 ppg nel 2006/2007 e 19.7 nel 2005/2006, con il 58% da 2, il 35% da 3 e 70% ai liberi.

Uscito nel 2004 dal prestigioso College di North Carolina, Melvin non ha trovato collocazione nella Nba spendendo il suo primo anno da professionista a fare esperienza in diversi campionati (Libano, Portogallo, Turchia e Filippine). Nell’estate del 2005 la chiamata di Rieti che punta su di lui come uomo d’area e realizzatore. Ottima scelta, perché Melvin ha trascinato la formazione laziale ai vertici della categoria e nel 2007 è stato uno degli artefici della promozione in serie A e della conquista della Coppa Italia. Con l’arrivo a Varese, l’ex North Carolina cerca la definitiva consacrazione ai massimi livelli potendo mostrare le sue grandi doti sul palcoscenico della serie A

Montepaschi, il ritorno di Bootsy Thornton

03/08/2007 11:32


- Sito Uff. Mens Sana Siena -


La Montepaschi Siena comunica l’ingaggio del giocatore Bootsy Thornton, guardia, 195cm di statura, classe 1977. La società mensanina ha siglato con lo statunitense un contratto annuale.

PILLOLE DI STORIA
Battezzato all’anagrafe col nome Marvis Linwood Thornton III, Bootsy è nato a Baltimora (Maryland) il 30 luglio 1977. Ha iniziato a giocare a basket alla Dunbar High School (Florida) ed è poi approdato, diciannovenne, al Tallahassee Junior College. Nel 1998 viene scelto dalla prestigiosa St. John’s University, vincendo nella stagione 1999/2000 il titolo della Big East Conference con tanto di nomina ad Mvp del torneo.
Dopo essere stato selezionato nel Draft 2000 di alcune leghe minori statunitensi (Cba, Usbl, Ibl), Bootsy Thornton sceglie l’Europa nel gennaio 2001 ingaggiato dalla Pallacanestro Cantù. In Brianza trascorre due stagioni e mezza di assoluto spessore, che nell’estate del 2003 gli valgono la prima chiamata da parte della Montepaschi Siena: è un matrimonio subito fruttuoso quello tra Bootsy e la Mens Sana Basket, che grazie anche alle sue prestazioni vince in un biennio un titolo italiano (2003/2004) ed una Supercoppa (2004/2005), oltre a qualificarsi per le F4 di Eurolega (2004).
Thornton diviene così un pezzo pregiato del mercato internazionale e, da Siena, approda all’Fc Barcelona. Iniziata nel migliore dei modi, la stagione con i ‘blaugrana’ è condizionata nella seconda parte da alcuni problemi fisici, che gli impediscono di esprimersi al massimo delle proprie potenzialità ma che pure lo vedono assoluto protagonista di una F4 di Eurolega (2006) giocata nuovamente ad altissimi livelli. La credibilità acquisita permette comunque a Bootsy di trovare un’immediata sistemazione nuovamente in Spagna, all’ambizioso Akasvayu Girona per la stagione 2006/2007: gestito da coach Svetislav Pesic in un ruolo di ‘specialista’ (circa 15’ trascorsi sul parquet per gara), Thornton disputa la Liga Acb raggiungendo i quarti di finale (5.2ppg ed 1.6rpg le medie annuali) e vince la Fiba Eurocup 2007 chiudendo con una media di 7.2ppg e 3.2rpg.

Mi domando a questo punto... ma Siena farà mai giocare tutti questi giocatori? ha praticamente 3 squadre sullo stesso livello, pazzesco... sta diventando il CSKA d'Italia... di questo passo dominerà per molte stagioni.








L'amore per una ragazza può finire.. l'amore per il Basket Napoli non finirà mai!!!!

Horace Jenkins e' il nuovo play della Fortitudo Bologna

03/08/2007 17:27
Contratto annuale per il playmaker americano

- Sito Uff. Fortitudo Bologna -

Horace Jenkins contro la Fortitudo lo scorso anno
La Fortitudo Pallacanestro comunica di avere firmato con un contratto annuale Horace Jenkins, playmaker americano di 186 cm nato a Elizabeth, New Jersey, il 14 ottobre 1974. E' un nome già estremamente conosciuto al basket europeo, un giocatore dotato di una bruciante accelerazione che sa usare al meglio sia per lanciare il contropiede che per buttarsi dentro in penetrazione, e proprio quest'ultimo aspetto è quello che i tifosi biancoblù della Fortitudo ricorderanno maggiormente per aver visto Jenkins in maglia Efes rimontare e battere la Climamio lo scorso anno praticamente da solo al Paladozza. Insomma,

un leader con talento allo stato puro e la capacità di segnare grandi bottini, ma allo stesso tempo di innescare una squadra dove sia sul perimetro (da Janicenoks, a Calabria e Mancinelli) che dentro l'area colorata (Thomas e
Nelson) ci sono giocatori che possono sfruttare al meglio scarichi e giocate in campo aperto. Ecco dunque quel leader naturale che coach Andrea Mazzon voleva per far girare al massimo la nuova Effe, con tutti gli ingredienti per far entusiasmare il pubblico fortitudino.

ARRIVA JENKINS, ESPUGNO' (DA SOLO) IL PALADOZZA
Spettacolare e caparbio, sa segnare in ogni modo

Eccolo, il playmaker. Arriva Horace Jenkins, l'uomo che pochi mesi fa affossò le speranze biancoblù di approdo alle Top 16 guidando da solo l'Efes ad un incredibile rimonta ed espugnando il Paladozza con una raffica inarrestabile di entrate. Proprio quel portentoso assolo è l'emblema della sua straordinaria voglia di vincere e del suo essere un duro, un giocatore caparbio che sa vincere (anche) da solo. O meglio caricarsi in spalla la squadra nei momenti più difficili, puntare il canestro e buttarsi dentro oppure alzarsi in sospensione da qualsiasi distanza squarciando difese e retine. Una carriera nata dalla gavetta, la sua, un anno all'Union County College (a 18.4 punti, 4.6 assist e 3.9 rimbalzi) e poi, dopo aver smesso di giocare costretto dalle necessità di sfamare la famiglia facendo l'elettricista, e continuando a vivere la sua passione solo sui playground in cemento, venne visto distruggere con 49 punti in una partita estiva il ben più famoso play di Duke Williams ed immediatamente reclutato per tornare al college al William Patterson (NCAA Division 3) dal 1998 al 2001 mettendosi clamorosamente in mostra ed uscendone coi record assoluti dell'ateneo per punti (1.940, con 27.2 da senior da top scorer della propria conference) e parecchi altri primati legati al suo talento realizzativo. Invitato ai famosi Portsmouth Tournament e Desert Classic e quindi al Pre-Draft Camp di Chicago (11 di media), non viene scelto dalla NBA ma dai Florida Sea Dragons della USBL (col n. 16), ma preferisce varcare l'oceano per approdare in Italia alla Cimberio Borgomanero, in Legadue. Un torneo dove spopolò immediatamente in misura disarmante, segnando 30.9 punti di media (più 4.8 rimbalzi, 3 recuperi e 2.9 assist), meritando la chiamata in Serie A l'anno successivo (2002/2003) alla Lottomatica Roma: 14.9 punti, 3.4 rimbalzi e 2.1 assist le sue medie stagionali, portando la squadra in semifinale e arrendendosi solo di fronte... alla Fortitudo. L'anno dopo è in Grecia all'AEK Atene, nel campionato ellenico viaggia a 15.1 punti, 2.9 assist, 2.5 rimbalzi e 1.5 recuperi, ma soprattutto vola altissimo in Eurolega con 20 punti, 3.3 assist e 1.8 sia rimbalzi che recuperi. I tempi sono maturi per lo sbarco nella NBA e conquista infatti un posto nei Detroit Pistons seppur restando ai margini delle rotazioni della fortissima franchigia della Motown (15 apparizioni con 2.8 punti di media nella regular season 2004/2005). Decide così di tornare in Europa, questa volta in Israele con l'Hapoel Gerusalemme collezionando 16.3 punti, 3.8 assist e 3.4 rimbalzi in campionato ma soprattutto diventando il top scorer di Uleb Cup con 20.4 punti di media (con il 42.3% dall'arco) più 3.9 rimbalzi e 3.6 assist. Si arriva al 2006/2007, comincia in Turchia all'Efes Pilsen con cui gioca un'ottima Eurolega (14.5 più 2.7 assist e 2.6 rimbalzi) ma ha meno spazio in campionato (8.2 punti), così in marzo torna in Israele all'Hapoel con 10.7 punti (ed il 71.7% da due punti) in tempo per conquistare a sorpresa la Coppa d'Israele.

Alex Righetti e Devin Smith ad Avellino (fonte tg3 regionale)

Doppio colpo dell'Air Avellino: presi Alex Righetti e la guardia-ala americana Devin Smith

04/08/2007 07:26


- Sito Uff. Scandone Avellino -

Alex Righetti
La S.S. “Felice Scandone” è lieta di comunicare di avere raggiunto un accordo con Alex Righetti e la guardia – ala Devin Smith. Righetti è a Rimini, il 14 agosto 1977, ala di 198 centimetri per 98 chilogrammi di peso – forma. Comincia nelle giovanili del Rimini allenate da Benetti, prosegue nella squadra Cadetti allenata da Papini per arrivare ad esordire negli Juniores di Bucchi.
Ben presto Alex diviene la stella della pallacanestro riminese. Nel 1995 consegue il 13 posto nei Mondiali Juniores. La sua carriera tra i professionisti ha inizio nella sua città natale nelle fila della Pepsi Rimini a soli 19 anni, il 21 settembre ’97 il suo esordio in serie A1 contro la Fortitudo Bologna. Nel 1998 Alex veste per la prima volta la maglia azzurra. Viene convocato per gli Europei Under 22 a Trapani, dove conquista con la squadra il sesto posto. Nel 2000 il grande passo: lasciare Rimini per volare verso Roma.
Incomincia l'ascesa di Alex che proprio alla fine del campionato 2001 viene convocato da Bogdan Tanjevic per la nazionale. Nel 2003 è nuovamente convocato nella rosa dei 12 giocatori che hanno disputato gli Europei in Svezia, alla conquista della medaglia di bronzo e il pass per le Olimpiadi 2004 ad Atene dove gli azzurri hanno conquistato la medaglia d’argento.
Nel suo palmares anche una Supercoppa italiana.. Gli ultimi sette anni lo vedono pedina fondamentale della Lottomatica Roma. Il suo high è di 34 punti realizzati contro l’Euro Roseto il 9 settembre 2001, mentre nella scorsa stagione la sua migliore partita contro Capo D’Orlando ha siglato 19 punti, ha chiuso la sua stagione romana con 6.5 ppg in 15.9 minuti di utilizzo.
CARRIERA
1994-1995 Rimini
1995-1996 Rimini
1997-1998 Rimini: 9.8 ppg, 3.8 rpg
1998 -1999 Pepsi Rimini
1999-2000 Pepsi Rimini
2000-2001: adR Roma: 14.1 pph, 3.9 rpg
2001-2002 Virtus Roma : 41 gare: 12.4 ppg, 3.4 rpg, 19ast, 1.7 spg
2002-2003: Virus Roma : 43 gare: 9.6 ppg, 3.4 rpg, 19 ast
2003-2004: Lottomatica Roma : Eurolega: 9 gare:8.6 ppg, 2.0 rpg; Serie A: 25 gare: 6.1 ppg, 2.0 rpg, 0.4 apg
2004-2005: Lottomatica Roma 42 gare: 10.1 pp, 3 rpg, 1.7 spg
2005-2006: Lottomatica Roma: ULEB Cup: 11 gare: 8,5 ppg, 1.5 rpg,; Serie A 27 gare: 5.7ppg, 1.6 rpg. 1.1 spg
2006-2007: Lottomatica Roma: Eurolega: 20 gare: 8.8 ppg. 2.1 rpg.; Seria A: 41 gare: 6.0ppg. 1.7 rpg. 0.9 spg


Devin Smith è una guardia di 196 centimetri. Nato a New Castle, (Usa), il 12 aprile 1981 . In possesso di passaporto americano. La sua formazione cestistica è interamente statunitense, dopo essere uscito dalla Virginia University, ha giocato negli ultimi due anni in Spagna con il Bruesa, dove ha chiuso con 11.9 punti di media. Nel 2005 – 2006 è stato incluso nel quintetto di LEB. Smith è un atleta completo, può giocare sia da ala piccola che da ala forte, buonissimo palleggiatore, l’ultimo colpo in casa biancoverde è un buon tiratore da tre punti, molto forte fisicamente. Devin è un all-around, un “3” che può adattarsi benissimo a giocare sia da ‘4’ che da ‘2’ , è un efficace realizzatore in ogni posizione.
CARRIERA:
2000-2001: New Castle, Del./William Penn HS: 24 ppg, 12 rpg
2001-2002: Coffeyville Community College: 19.4 ppg, 6.6 rpg
2002-2003: Virginia (NCAA): 32 gare: 11.6 ppg, 4.2 rpg, 1.3 apg
2003-2004: Virginia (NCAA): 27 gare: 12.2ppg,5.1 rpg, 1.3 apg
2004-2005: Virginia (NCAA): 26 gare: 16.5 ppg, 6.1 rpg, 23 ast
2005: Portsmouth Invitational Tournamente (pre – NBA Draft)
2005-2006: Bruesa–Guipuzcoa BC (ESP-LEB):32 gare: 15.8 ppg,5.5 rpg, 1.1 apg
2006 (Luglio): Rocky Mountain Revue in Salt Lake City (Philadelphia)
2007: Hoops Kentucky Pro Am Tournament
2006-2007: Bruesa – Guipuzcoa BC (ESP – ACB): 32 gare: 11.9 ppg, 3.8 rpg, 1.0 spg


Molto soddisfatto coach Boniciolli degli ultimi acquisti che presto giungeranno in biancoverde: “Penso che Smith e Righetti, siano due giocatori che daranno un tocco di consistenza in un settore nevralgico come quello degli esterni.
Alex Righetti non ha certo bisogno di presentazioni, è un giocatore che è da molti anni sulla cresta dell’onda nonostante abbia una giovane età. Lui e Radulovic andranno a comporre nuovamente quella coppia (ala piccola – ala grande) che fece tanto bene alle Olimpiadi di Atene dove gli azzurri conquistarono la medaglia d’argento. E’ un’atleta esperto e maturo con una gran voglia di iniziare una nuova avventura qui in Irpinia, a mio avviso è un acquisto prestigioso. Devin Smith, - continua il coach - invece è un giocatore molto fisico con un buon talento offensivo. Un uomo di 196 centimetri per 100 chilogrammi di peso, con braccia molto lunghe, può dare un aiuto consiste alla squadra essendo molto versatile, in mezzo al campo può ricoprire tre ruoli, quello di ala piccola, guardia e ala forte”.

La Solsonica sceglie l’ala-pivot: è Hurd


05/08/2007 14:06
Ora manca il centro titolare. Papalia: «Completeremo un roster forte in ogni reparto»

- Il Messaggero -

La Solsonica si rimbocca le maniche e torna immediatamente sul mercato: in arrivo c’è il lungo statunitense LeRoy Hurd, ex Teramo e Montegranaro. La partenza di Marcus Melvin ha scosso tutto l’ambiente reatino, a partire dalla stessa società che contava sul talento dell’americano: «Sono deluso dal punto di vista umano – spiega il patron reatino Gaetano Papalia – anche se non conosco i motivi che hanno spinto il giocatore ad andare a Varese. Non abbiamo niente da rimproverarci per quanto riguarda la trattativa sul possibile rinnovo e anzi ormai stiamo già pensando al futuro. Siamo in trattativa con diversi giocatori e siamo a buon punto per quanto riguarda l’arrivo del “4” americano, un giocatore molto atletico, con esperienza in Italia. Sul centro saremo ancora più esigenti, in modo da completare un roster valido in ogni reparto che possa dare soddisfazione ai nostri tifosi». L’annuncio dell’ala forte è atteso nelle prossime ore e al massimo slitterà a lunedì quando a Rieti si ritroveranno, fino a mercoledì, il coach Lino Lardo, il suo vice Alessandro Giuliani, lo stesso patron Papalia e il team manager Antonello Riva.
Tutto però fa supporre che il prescelto, per il dopo Melvin, sia LeRoy Hurd (classe ’80, 202 centimetri), reduce da una doppia esperienza in Italia. Lo scorso anno il lungo statunitense ha giocato nel massimo campionato con la maglia di Teramo chiudendo la stagione con cifre discrete: 10 punti (con il 62,5% da 2, il 23,3% da 3 e il 75% dalla lunetta), 4,7 rimbalzi, 1,1 recuperi e 0,8 assist in 26,2 minuti. I tifosi reatini però ricorderanno Hurd soprattutto per quanto fatto due anni fa con la maglia di Montegranaro in LegaDue. Il ventisettenne americano chiuse una positiva stagione regolare (19,4 punti, con il 57,3% da 2 e il 36,2% da 3, e 8,5 rimbalzi), prima di lasciare la squadra alla vigilia dei playoff, finiti poi con la vittoria in finale dei marchigiani ai danni della Sebastiani di Lasi. Hurd è un giocatore dalle grandi doti fisiche, abbastanza completo dal punto di vista tecnico, ma che nelle ultime due stagioni è stato condizionato da problemi fisici. L’anno scorso a Teramo aveva iniziato benissimo il campionato (15 punti e 6,7 rimbalzi di media nelle prime 6 partite), ma poi il suo rendimento è sceso con l’acuirsi di un problema al tendine della spalla destra, che alla fine lo ha costretto a fermarsi. Insomma Hurd è in grado di avere impatto fisico in serie A (dando ovviamente per scontato che ora sia a posto fisicamente) e soprattutto in grado di correre in contropiede sfruttando la velocità del playmaker Finley, vero e proprio specialista nel gioco in “campo aperto”. Anche il reparto lunghi della Solsonica si va quindi delineando: all’atletismo di Kotti e alla concretezza di Helliwell (reduce dall’impegno con la nazionale australiana nel trofeo Gianatti) che partiranno dalla panchina, va ora aggiunto l’ultimo tassello, un centro con punti nelle mani.
Intanto la Nuova Sebastiani comunica di aver raggiunto l’accordo per una sponsorizzazione con l'Associazione degli Industriali della provincia di Rieti. Anche il marchio di Assindustria sarà applicato sui pantaloncini dei giocatori.
ROBERTO PINTORE

Chrisitan Drejer alla Lottomatica Roma

06/08/2007 15:34


- Sito Uff. Virtus Roma -




Ora è ufficiale: il venticinquenne danese Christian Drejer, ala di 2.06 per 102 kg, ha firmato un contratto triennale con la Lottomatica Virtus Roma. E’ il quarto importante acquisto per la squadra del presidente Claudio Toti dopo Fucka, Daniels e Ray.
E’ un giocatore dotato di ottima tecnica e altrettante doti fisiche con grande visione di gioco.
Nato a Frederiksberg l’8 dicembre del 1982, Drejer nell’ultimo anno dell’High School al SISU viene nominato miglior giocatore della Danimarca nel 2002, chiudendo la stagione con 31.6 punti e 6.4 rimbalzi (l’anno precedente 17.1 e 4).
Si trasferisce, quindi, negli Stati Uniti a Florida States, dove giocherà per due stagioni. Nel primo anno salta gli iniziali due mesi per un problema alla caviglia sinistra, entra in 18 incontri con 3.6 punti e 2.4 assist (9 assist contro Kentucky). Da Sophomore (2003-2004) è protagonista di un’ottima stagione con 10.2 2 4.8 rimbalzi. Alla prima di campionato è autore di 19 punti ed 11 rimbalzi contro Montana State; career-high 20 contro Northeastern.
Il 18 febbraio del 2004 lascia la Florida per tornare in Europa: corteggiato da Olympiakos e Benetton decide per il Barcellona con il quale vince il campionato giocando partite di campionato con 5.3 punti e 3.3 rimbalzi e quattro di Eurolega (4.0 pp).
Al draft NBA del 2004 viene scelto con il numero 51 dai New Jersey Nets. Ma non entra nel mondo pro’ e rimane in Catalogna. Giocherà in 21 partite del campionato con 4.8 pp., due invece le apparizioni in Eurolega con 2 pp.; vince la Supercoppa spagnola.
Nel 2005 sbarca in Italia, alla Virtus Bologna dove milita per due stagioni. Nella prima realizza 12,6 pp (high 29, con Capo d’Orlando e Cantù) con 22,5 minuti, 3,2 rimbalzi e 2,3 assist (high 7); nella seconda chiude con 8,9 pp (high 24, nel derby) per 20,6 minuti.

La Legea Scafati ingaggia Silvio Gigena

06/08/2007 14:03


- Sito Uff. Scafati Basket -




Scafati Basket comunica il raggiungimento di un accordo biennale con l’atleta italo-argentino Silvio Gigena. Nato a Villa del Rosario il 27 febbraio 1975, Silvio Gigena è un’ala di 200cm dotato di buon atletismo, grande esperienza e di ottime percentuali sia al tiro dal campo, sia dalla lunetta.
Gigena esordisce nella A2 italiana nel campionato 1996/97 con la Bini Viaggi Livorno: gioca 32 gare di campionato (28.1 minuti, 13.3 punti, 5.6 rimbalzi di media e con il 63.9% nel tiro da 2, il 31.6% nel tiro da 3 ed il 78.6% dalla lunetta) e 3 di play-off (30.0 minuti, 14.3 punti, 5.0 rimbalzi con il 56.5% nel tiro da 2, il 44.4% nel tiro da 3 e l’83.3% dalla lunetta).
Nel 1997/98 è ancora a Livorno, in A2: gioca 24 gare di campionato (29.9 minuti, 15.3 punti e 4.6 rimbalzi di media e con il 65.0% nel tiro da 2, il 43.1% nel tiro da 3 ed il 78.5% dalla lunetta) e 7 di play-off (29.4 minuti, 14.3 punti, 4.3 rimbalzi e con il 61.2% nel tiro da 2, il 42.9% nel tiro da 3 e l’88.0% dalla lunetta.
Nel 1998/99 inizia con Livorno in A2 (3 partite con una media di 22.3 minuti, 8.7 punti, 3.3 rimbalzi), si trasferisce alla Kinder Bologna (esordio in Serie A nel derby bolognese del 1 novembre 1998), dove gioca 10 gare con una media di 8.1 minuti, 2.5 punti ed 1 rimbalzo a gara; termina la stessa stagione alla Sony Milano (13 gare giocate tra stagione regolare e play-off con una media di 22.2 minuti, 7 punti e 4 rimbalzi e con il 51.2% nel tiro da 2, il 35.3% nel tiro da 3 ed il 78.6% dalla lunetta).
Nel 1999/2000 inizia la prima di sei stagioni consecutive alla Scavolini Pesaro. Nella prima gioca 30 gare di stagione regolare (21.0 minuti, 8.2 punti, 3.3 rimbalzi di media e con il 65.7% nel tiro da 2, il 43.4% nel tiro da 3 e l’83.9% dalla lunetta) e 2 di play-off (20.5 minuti, 2.5 punti e 3 rimbalzi).
Nel 2000/01 gioca 34 gare di stagione regolare (19.5 minuti, 7.2 punti, 3.7 rimbalzi di media e con il 58.6% nel tiro da 2, il 38.8% nel tiro da 3 e l’80.4% dalla lunetta) e 8 di play-off (19.1 minuti, 9.1 punti, 4.1 rimbalzi e con il 54.2% nel tiro da 2, il 48.0% nel tiro da 3 ed il 91.7% dalla lunetta).
Nel 2001/02 gioca 36 gare di stagione regolare (19.8 minuti, 7.1 punti, 3.7 rimbalzi di media e con il 63.2% nel tiro da 2, il 46.5% nel tiro da 3 e l’86.2% dalla lunetta) e 5 di play-off (15.6 minuti, 4.4 punti e 2 rimbalzi).
Nel 2002/03 gioca 33 gare di stagione regolare (19.6 minuti, 9.6 punti, 4 rimbalzi di media e con il 65.7% nel tiro da 2, il 41.7% nel tiro da 3 ed il 78.0% dalla lunetta).
Nel 2003/04 gioca 30 gare di stagione regolare (10.6 minuti, 4.9 punti, 2.3 rimbalzi di media e con il 66.0% nel tiro da 2, il 57.1% nel tiro da 3 e l’80.0% dalla lunetta) e 7 di play-off (12.1 minuti, 5.3 punti, 2.6 rimbalzi e con il 40.0% nel tiro da 2, il 41.2% nel tiro da 3 e l’80.0% dalla lunetta).
Nel 2004/05, nell’ultima stagione in terra marchigiana, gioca 21 gare con una media di 10.4 minuti, 3.2 punti, 1.9 rimbalzi e con il 54.5% nel tiro da 2, il 32.1% nel tiro da 3 ed il 100% dalla lunetta.
Nel 2005/06 inizia la sua avventura biennale con la Snaidero Udine. Nel primo anno gioca 19 gare di stagione regolare (16.4 minuti, 5.6 punti e 3.6 rimbalzi e con il 57.8% nel tiro da 2, il 40.5% nel tiro da 3 ed il 75.0% dalla lunetta) e 3 di play-off (25.0 minuti, 12.0 punti, 5 rimbalzi di media e con il 66.7% nel tiro da 2, il 37.5% nel tiro da 3 ed il 75.0% dalla lunetta).
La scorsa stagione, sempre ad Udine, gioca 33 gare di stagione regolare (20.2 minuti, 8.9 punti, 3.1 rimbalzi e con il 62.0% nel tiro da 2, il 44.2 nel tiro da 3 e l’80.5% dalla lunetta).
Silvio Gigena, che giocherà con la maglia gialloblù n°16, sarà a Scafati il prossimo 8 agosto per effettuare le visite mediche di rito e per mettersi immediatamente a disposizione di coach Teo Alibegovic.




Gino Guastaferro, general manager: “E’ un giocatore versatile che può giocare da tre e da quattro. E’ dotato di buon tiro ed aggiunge pericolosità dal perimetro ed esperienza al roster che stiamo completando”.
Silvio Gigena: “Sono molto contento di aver accettato la proposta di Scafati e sono già molto ansioso di iniziare questa nuova avventura cestistica. Da quando sono arrivato in Italia ho sempre giocato al Nord e Scafati rappresenta la prima volta con una squadra del Sud. Anche questo fattore mi regala tanto entusiasmo perché avrò la possibilità di sentire il calore della gente del Sud”.

[POSTQUOTE][QUOTE=carpisanapoli1, 06/08/2007 17.07][G]La Legea Scafati ingaggia Silvio Gigena[/G]

06/08/2007 14:03


- Sito Uff. Scafati Basket -




Scafati Basket comunica il raggiungimento di un accordo biennale con l’atleta italo-argentino Silvio Gigena. Nato a Villa del Rosario il 27 febbraio 1975, Silvio Gigena è un’ala di 200cm dotato di buon atletismo, grande esperienza e di ottime percentuali sia al tiro dal campo, sia dalla lunetta.
Gigena esordisce nella A2 italiana nel campionato 1996/97 con la Bini Viaggi Livorno: gioca 32 gare di campionato (28.1 minuti, 13.3 punti, 5.6 rimbalzi di media e con il 63.9% nel tiro da 2, il 31.6% nel tiro da 3 ed il 78.6% dalla lunetta) e 3 di play-off (30.0 minuti, 14.3 punti, 5.0 rimbalzi con il 56.5% nel tiro da 2, il 44.4% nel tiro da 3 e l’83.3% dalla lunetta).
Nel 1997/98 è ancora a Livorno, in A2: gioca 24 gare di campionato (29.9 minuti, 15.3 punti e 4.6 rimbalzi di media e con il 65.0% nel tiro da 2, il 43.1% nel tiro da 3 ed il 78.5% dalla lunetta) e 7 di play-off (29.4 minuti, 14.3 punti, 4.3 rimbalzi e con il 61.2% nel tiro da 2, il 42.9% nel tiro da 3 e l’88.0% dalla lunetta.
Nel 1998/99 inizia con Livorno in A2 (3 partite con una media di 22.3 minuti, 8.7 punti, 3.3 rimbalzi), si trasferisce alla Kinder Bologna (esordio in Serie A nel derby bolognese del 1 novembre 1998), dove gioca 10 gare con una media di 8.1 minuti, 2.5 punti ed 1 rimbalzo a gara; termina la stessa stagione alla Sony Milano (13 gare giocate tra stagione regolare e play-off con una media di 22.2 minuti, 7 punti e 4 rimbalzi e con il 51.2% nel tiro da 2, il 35.3% nel tiro da 3 ed il 78.6% dalla lunetta).
Nel 1999/2000 inizia la prima di sei stagioni consecutive alla Scavolini Pesaro. Nella prima gioca 30 gare di stagione regolare (21.0 minuti, 8.2 punti, 3.3 rimbalzi di media e con il 65.7% nel tiro da 2, il 43.4% nel tiro da 3 e l’83.9% dalla lunetta) e 2 di play-off (20.5 minuti, 2.5 punti e 3 rimbalzi).
Nel 2000/01 gioca 34 gare di stagione regolare (19.5 minuti, 7.2 punti, 3.7 rimbalzi di media e con il 58.6% nel tiro da 2, il 38.8% nel tiro da 3 e l’80.4% dalla lunetta) e 8 di play-off (19.1 minuti, 9.1 punti, 4.1 rimbalzi e con il 54.2% nel tiro da 2, il 48.0% nel tiro da 3 ed il 91.7% dalla lunetta).
Nel 2001/02 gioca 36 gare di stagione regolare (19.8 minuti, 7.1 punti, 3.7 rimbalzi di media e con il 63.2% nel tiro da 2, il 46.5% nel tiro da 3 e l’86.2% dalla lunetta) e 5 di play-off (15.6 minuti, 4.4 punti e 2 rimbalzi).
Nel 2002/03 gioca 33 gare di stagione regolare (19.6 minuti, 9.6 punti, 4 rimbalzi di media e con il 65.7% nel tiro da 2, il 41.7% nel tiro da 3 ed il 78.0% dalla lunetta).
Nel 2003/04 gioca 30 gare di stagione regolare (10.6 minuti, 4.9 punti, 2.3 rimbalzi di media e con il 66.0% nel tiro da 2, il 57.1% nel tiro da 3 e l’80.0% dalla lunetta) e 7 di play-off (12.1 minuti, 5.3 punti, 2.6 rimbalzi e con il 40.0% nel tiro da 2, il 41.2% nel tiro da 3 e l’80.0% dalla lunetta).
Nel 2004/05, nell’ultima stagione in terra marchigiana, gioca 21 gare con una media di 10.4 minuti, 3.2 punti, 1.9 rimbalzi e con il 54.5% nel tiro da 2, il 32.1% nel tiro da 3 ed il 100% dalla lunetta.
Nel 2005/06 inizia la sua avventura biennale con la Snaidero Udine. Nel primo anno gioca 19 gare di stagione regolare (16.4 minuti, 5.6 punti e 3.6 rimbalzi e con il 57.8% nel tiro da 2, il 40.5% nel tiro da 3 ed il 75.0% dalla lunetta) e 3 di play-off (25.0 minuti, 12.0 punti, 5 rimbalzi di media e con il 66.7% nel tiro da 2, il 37.5% nel tiro da 3 ed il 75.0% dalla lunetta).
La scorsa stagione, sempre ad Udine, gioca 33 gare di stagione regolare (20.2 minuti, 8.9 punti, 3.1 rimbalzi e con il 62.0% nel tiro da 2, il 44.2 nel tiro da 3 e l’80.5% dalla lunetta).
Silvio Gigena, che giocherà con la maglia gialloblù n°16, sarà a Scafati il prossimo 8 agosto per effettuare le visite mediche di rito e per mettersi immediatamente a disposizione di coach Teo Alibegovic.




Gino Guastaferro, general manager: “E’ un giocatore versatile che può giocare da tre e da quattro. E’ dotato di buon tiro ed aggiunge pericolosità dal perimetro ed esperienza al roster che stiamo completando”.
Silvio Gigena: “Sono molto contento di aver accettato la proposta di Scafati e sono già molto ansioso di iniziare questa nuova avventura cestistica. Da quando sono arrivato in Italia ho sempre giocato al Nord e Scafati rappresenta la prima volta con una squadra del Sud. Anche questo fattore mi regala tanto entusiasmo perché avrò la possibilità di sentire il calore della gente del Sud”.





lotteranno perla retrocessione?

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chi sono per il momento le prime otto visto l'andamento del mercato e quelle che lotteranno perla retrocessione?

Juan Marcos Casini alla Tisettanta Cantu'

07/08/2007 17:29


- Sito Uff. Pall. Cantu -


La Tisettanta Cantù comunica l'ingaggio del giocatore italo-argentino Juan Marcos Casini, guardia mancina di 27 anni (25/05/1980) proveniente da Cordoba, Argentina, dove fa il suo esordio.Nella stagione 2002/2003 ha la possibilita' di mettersi in mostra partendo dal quintetto titolare nell'Andino La Rioja in Argentina, con 29 presenze, 14,5 punti, 3,9 rimbalzi,1,6 stoppate, 2 assist. Le ultime stagioni ha giocato a Jesi, partendo come tiratore titolare dai 6.25, chiudendo la stagione con l'ottimo risultato di 44,6% (da 3).Per lui 33 gare in totale con 8,8 punti (54.7% da 2) in 26 minuti di media gara.

Tomas Nagys è della Legea Scafati

08/08/2007 10:22


- Sito Uff. Scafati Basket -


Scafati Basket comunica l’ingaggio dell’atleta lituano Tomas Nagys per la stagione sportiva 2007/2008. Nato a Mazeikiai (Lituania) il 5 marzo 1980, ala forte di 208cm, Tomas Nagys è figlio d’arte suo padre Stasys e sua madre Laima hanno infatti giocato con squadre professionistiche lituane.
Ottimo difensore, dotato di spiccata potenza fisica ed elevata mobilità nonostante la statura, ha un’ottima propensione al rimbalzo e, grazie alla superba elevazione, non disdegna stoppate e schiacciate; è un giocatore efficace sia nei pressi del canestro, sia dal medio raggio grazie alle sue buone doti realizzative dalla media ed anche lunga distanza.
Cresciuto cestisticamente nella sua città d’origine, nel 1999 si è trasferito negli Usa, al Clemson College, dove ha preso parte a quattro campionati NCAA.

Nel 1999/2000 con 2.6 punti e 2.4 rimbalzi di media; nel 2000/2001 con 3.7 punti e 4.1 rimbalzi; nel 2001/2002 (30 partite) con una media di 4.9 punti, 4.5 rimbalzi e 0.4 assist; nel 2002/2003 (20 partite) con una media di 6.6 punti, 3.8 rimbalzi e 0.6 assist.
Nel 2003/2004 (da febbraio 2004) si trasferisce al WTK Anwil Wloclawek (Pol-Ebl); in 8 gare totalizza una media di 3.6 punti e 2.9 rimbalzi.
Nel 2004/2005 veste ancora la maglia dell’Anwil: gioca 11 gare in Fiba Europe League (5.3 punti, 5.7 rimbalzi, 2.0 assist e con il 47.7% nel tiro dal campo ed il 50.0% nel tiro da 3), 30 nel campionato polacco (4.9 punti, 5.2 rimbalzi) e disputa anche la Coppa di Polonia (14.0 punti e 13.0 rimbalzi).
Nel 2005/2006 passa allo Spartak Primarie Vladivostok (Rus-A Superleague): gioca 20 gare con una media di 10.4 punti, 5.1 rimbalzi, 1.1 assist e con il 40.0% da 2, il 46.0% da 3 ed il 69% dalla lunetta).
Nel 2006/2007 inizia la stagione a Vladivostok (5 partite con una media di 5.8 punti e 3.8 rimbalzi) e, a novembre, si trasferisce al AEL Larissa (Gre-A1), dove gioca 13 partite con una media di 8.8 punti, 5.2 rimbalzi e con il 42% nel tiro da 2, il 50% nel tiro da 3 ed il 67% dalla lunetta.

L'angelico Pallacanestro Biella comunica di aver raggiunto un accordo con
Kevinn Pinkney, nato il 10 ottobre 1983 a Colton (California-USA).
Lungo di 208 centimetri, dopo una carriera liceale da 21 punti, 13 rimbalzi
e 5 stoppate di media nell'anno da senior, preferisce l'emergente università
di Nevada ad altri college che erano stati attirati dalle sue prestazioni
(Pittsburgh, Providence, Texas A&M).
Durante la sua carriera universitaria è uno degli artefici degli ottimi
risultati di Nevada (Sweet Sixteen nel 2004 -dopo oltre 20 anni di assenza
dal Torneo NCAA- e secondo turno nel 2005 uscendo con la testa di serie
numero 1, Illinois). Non scelto dalla NBA, sbarca in Francia nella ProA e
dopo 14 partite si trasferisce in Polonia.
Nel 2006-07 torna in California, in D-League a Bakersfield, si attesta su
livelli tali (All Star Game e secondo quintetto della Lega) da meritare la
chiamata dei Boston Celtics per le ultime gare della stagione (all'esordio
segna subito 15 punti). Dopo la Summer League giocata con i Wizards, giunge
a Biella per scrivere, oltre a quella personale su Wikipedia, altre pagine
importanti.
Carriera:
California Colton High School
2001-2002: Nevada-Reno (NCAA): 29 partite: 3.2 ppg, 3.1 rpg, 0.2 apg
2002-2003: Nevada-Reno (NCAA): 16 partite: 7.2ppg, 6.2rpg, 10ast
2003-2004: Nevada-Reno (NCAA): 34 partite: 9.4ppg, 5.7rpg, 31ast
2004-2005: Nevada-Reno (NCAA): 31 partite: 12.5ppg, 7.7rpg, 1.2apg, 1.3spg
2005-2006: Stade Clermontois Basket Auvergne (FRA-ProA), French League: 14
partite: 6.2ppg, 4.4rpg, FGP: 57.8%; in Dicembre firma per BOT Turow
Zgorzelec (POL-DBL): 18 partite: 12.2ppg, 6.1rpg, 1.1spg
2006 Luglio: Toshiba Vegas Summer League (Portland Trail Blazers)
2006-2007: Washington Wizards (NBA) firma a ottobre per Bakersfield Jam
(D-League, 38 partite: 18.7ppg, 7.3 rpg, 2apg), in Aprile firma per i
Boston Celtics (NBA): 6 games: 5.2ppg, 2.5rpg, FGP: 44.4%, 3PT: 50%, FT:
66.7%
2007 Luglio: NBA Summer League in Las Vegas (Washington Wizards)

Il GM Daniele Baiesi: ''Come per BJ Elder, vale lo stesso discorso per Kevinn
Pinkney: si tratta di un giocatore migliorato nell'ultima stagione, dopo una
parentesi sottotono all'uscita dal college, e come testimoniato dalla
chiamata dei Celtics con cui ha finito, e bene, la stagione scorsa. Si
tratta di un lungo molto mobile e versatile, dotato di grande forza fisica,
buone doti di 1c1 ed ampio range di tiro. La sua taglia gli permette di
difendere entrambi i ruoli interni, le sue doti offensive di aprire il campo
ma di essere anche un punto di riferimento dentro l'area. Era un giocatore
fuori dal nostro budget per il nostro mercato, inseguito anche da club più
blasonati, l'interesse per l'opzione di Biella è arrivato proprio dal
giocatore appena finite le Summer Leagues. L'anno scorso in D-League ha
mostrato di essere attaccante di razza e di aver fatto grandi progressi in
termini di personalità. Ha accettato la nostra proposta consapevole del
fatto che Biella è uno dei posti migliori dove cominciare, per davvero,
un'avventura europea.
Alla composizione del roster mancano la definizione degli ultimi dettagli
per un esterno giovane ed un'ultima addizione nel reparto dei lunghi, dopo
di che saremo pronti per cominciare l'ennesima avventura.''

Milano completa il pacchetto esterni: arriva Cheyne Gadson
08.08.2007. 17:20


La Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano comunica di aver siglato un accordo su base annuale con Cheyne Gadson, nato a New York il 17 luglio 1980, alto 192 cm, play/guardia statunitense uscita da Oklahoma State nel 2003.

Ha giocato in CBA per due anni e l’ultimo anno nella NBDL con il Tulsa 66ers e poi con Austin con 16 punti e 5,3 assist di media.

Questa estate ha partecipato alla Summer League con il San Antonio.

Atleta molto rapido riesce a crearsi il tiro nell’uno contro uno: molto bravo nel mis-match avendo braccia lunghe; buon tiratore da tre punti e specialista nella distribuzione degli assist.

E’ stato uno dei migliori nella tournee che si è svolta in Cina con la rappresentativa della D-League americana

Con la firma di Gadson, l’AJ va a inserire un giocatore dalle caratteristiche ideali a completare il proprio pacchetto esterni.

La Solsonica Rieti ingaggia Hurd
09/08/2007 14:51




La Solsonica Rieti comunica l'ingaggio per la stagione 2007/2008 del giocatore LeRoy Hurd, ala americana di 202 cm., classe 1980. Nella precedente stagione Hurd ha giocato con la maglia di Teramo chiudendo con 10 punti di media a partita, il 62,5% nel tiro da due, 23,3% da tre, 75% ai liberi, 4,7 rimbalzi di media."E' un giocatore - ha commentato l'allenatore della Solsonica Rieti Lino Lardo - che ha tutte le caratteristiche per essere un 4 vero da serie A. Hurd ha un grande potenziale atletico, è pericoloso sia fronte che spalle a canestro. E' il tipo di giocatore che a me piace molto e siamo contenti di averlo ingaggiato. Chi lo ha avuto ne parla molto bene

Divorzio consensuale tra Edney e la Fortitudo

08/08/2007 21:25


- La Gazzetta.it -

La Fortitudo Bologna e il playmaker americano Tyus Edney hanno risolto consensualmente il contratto che li legava ancora per un altro anno. Lo rende noto la societa' bolognese ringraziando il giocatore per il lavoro svolto. Edney, ex giocatore di Kings, Celtics e Pacers nella NBA, dovrebbe trasferirsi per la prossima stagione in Ucraina

Benetton: per Austin è quasi fatta, Powell si allontana


09/08/2007 13:59


- Il Gazzettino -

Mario Austin al 99 per cento, Josh Powell in caduta libera e Simas Jasaitis in piena trattativa, ma firmabile soltanto se si abbassa notevolmente il prezzo: questa la fotografia dell'attuale situazione del mercato della Benetton basket. C'è da star contenti, ma non contentissimi.

Purtroppo, infatti, la notizia più importante non è tanto la firma quasi imminente di Austin, già nell'aria da qualche giorno, quanto la concreta possibilità che la trattativa con Josh Powell sfumi proprio a un metro dal traguardo, per una vera e propria casualità: sembra proprio che il giocatore e la Benetton avessero già trovato l'accordo economico. Anzi, il contratto era già arrivato in America, e si stava aspettando soltanto di vederlo tornare con l'autografo di Powell. Nel mentre però si è infortunato il lungo dei Los Angeles Clippers Elton Brand, e la squadra californiana per sostituirlo avrebbe pensato proprio a Powell. Questione di un giorno, forse di qualche ora, e probabilmente saremmo stati qui ad annunciare il grosso colpo di mercato.

«Sarà la nuvola di sfortuna che sta colpendo la Benetton in questo periodo - il gm biancoverde Marco Atripaldi tenta di riderci sopra -. Purtroppo è molto forte la possibilità che Powell vada a giocare nell'Nba. E sarebbe un gran peccato: io sono sicuro che Josh sia attualmente il migliore sul mercato nel suo ruolo. In ogni caso la trattativa per me non è ancora conclusa, mai dire mai».

Se Powell saltasse, c'è già pronta una lista di sostituti: la speranza è che si possa stracciarla.

Detto di Austin, per cui si aspetta soltanto l'ufficialità («Non posso confermare - dice Atripaldi -, ci sono ancora degli elementi da chiarire. Certo è che siamo molto vicini»), per la posizione di ala titolare torna alla ribalta il nome di Jasaitis, che sembrava irraggiungibile, perché troppo costoso e oggetto di pesanti interessamenti da parte di formazioni abituate a spendere tanto come Tau Vitoria e Barcellona. Il giocatore lituano è legato con un ricco contratto biennale al Maccabi; gli israeliani però non stravedono per lui e hanno deciso di puntare su altri giocatori, anzi sarebbero estremamente felici di sgravarsi di uno stipendio del genere. Jasaitis però non vuole andare al Tau, perché lì ritroverebbe il suo ex-allenatore al Maccabi, il croato Neven Spahija, con cui non ha più intenzione di giocare. Difficile anche che il lituano vada al Barça, visto che i catalani stanno trattando nientemeno che Sarunas Jasikevicius, e se la trattativa andasse in porto avrebbero comunque un budget limitato a disposizione per completare il roster. Tra i due spendaccioni potrebbe godere quindi la Benetton, che da tempo segue il giocatore e rappresenta comunque un palcoscenico niente male. Ma la trattativa alle cifre attuali non è fattibile: Atripaldi spiega chiaramente che «se fosse economicamente compatibile con le nostre possibilità, l'avremmo già preso». La sensazione però è che si possa arrivare a una soluzione condivisa con il Maccabi.

Angelico Biella, arriva anche Brandon Hunter

10/08/2007 11:39


- Sito Uff. Pall. Biella -


Angelico Pallacanestro Biella comunica di aver sottoscritto un accordo annuale con l’atleta di cittadinanza statunitense Brandon Hunter, nato a Cincinnati il 24 novembre 1980.
Giocatore 204 centimetri di grande forza fisica e generosità, nel 2003 si conquista la scelta dei Boston Celtics al numero 56 grazie alle prestazioni con Ohio University. Dopo una discreta stagione coi Celtics, viene scambiato nel 2004 agli Charlotte Bobcats che lo girano subito a Orlando dove si mantiene sugli stessi livelli. La stagione successiva ha un try-out con gli Houston Rockets e viene però firmato in CBA dai Sioux FallsSkyforce: in sole 25 gare si guadagna la chiamata di Zelimir Obradovic al Panathinaikos con cui gioca per due mesi, prima di un infortunio che lo porta a Napoli dove giunge fino alle semifinali scudetto perse solamente contro la Fortitudo. Riprova la carta NBA, ma a novembre 2006 firma per Livorno, prima di tornare a giocare la Summer League con New Jersey lo scorso luglio. Arriva a Biella per conquistarsi nuovamente un posto al sole nel baste europeo di alto livello.

Carriera:
Cincinnati: Withrow High School
1999-2000: Ohio Univ. (NCAA): 11.4ppg, 6.2rpg
2000-2001: Ohio Univ. (NCAA): 18.1ppg, 9.4rpg, 2.7apg
2001-2002: Ohio Univ. (NCAA): 26 partite: 17.3 ppg, 9.1 rpg, 2.3 apg
2002-2003: Ohio Univ. (NCAA): 30 partite: 21.5ppg, 12.6rpg, 2.6apg
2003: Scelto dai Boston Celtics al numero 56 (NBA)
2003-2004: Boston Celtics (NBA):: 36 partite: 3.5ppg, 3.3rpg
2004-2005: Orlando Magic (NBA): 31 partite: 3.1ppg, 2.2rpg
2005-2006: try-out con Houston Rockets(NBA),firmato dai Sioux Falls Skyforce (CBA,1T): 25 partite: 22.0ppg, 12.0rpg, 1.6apg, in Gennaio 2006 firmato dal Panathinaikos Athens (GRE-A1): Esake: 2 partite: 7.5ppg, 4.5rpg; Eurolega: 2 partite: 3.5ppg, 2.5rpg, in Marzo 2006 firma per la Carpisa Napoli (ITA-SerieA): 16 partite: 4.4ppg, 4.2rpg
2006 July: Toshiba Vegas Summer League (Cleveland Cavaliers)
2006: Cleveland Cavaliers (NBA) preseason camp
2006-2007: novembre 2006 firmato da TDShop.it Livorno (ITA-SerieA,1T): 25 partite: 14.8ppg, 8.6rpg, 1.2apg, 1.4spg
2007 July: Pepsi Pro Summer League in Orlando (New Jersey Nets)

Colpo della Premiata, ingaggiato Kiwane Garris

10/08/2007 06:26


- Sito Uff. Sutor Basket -


L’attesa non è stata vana e cosí l’eredità della regía della Premiata è passata in ottime mani: la società ha raggiunto infatti l’accordo con il playmaker americano Kiwane Garris, giocatore di esperienza e qualità, che ha firmato il contratto che lo legherà per la prossima stagione alla società fermana. Il direttore generale della S.S. Sutor Montegranaro, Lucio Zanca ha così commentato il nuovo acquisto: "E' il giocatore che volevamo, per le sue caratteristiche, ideali per la regia, in un campionato difficile come il nostro"
Kiwane Garris, nato a Chicago, compirà 33 anni nel prossimo mese di settembre; è alto 189 cm, pesa 94 kg ed è alla sua quarta stagione consecutiva in Serie A. Il palmares Italiano del neo-play suturino è di tutto rispetto: con Reggio Emilia ha dapprima conquistato l’accesso diretto alla Serie A (2003/04) quindi conquistato infatti la finale di Coppa Italia l’anno seguente. Poi 2 anni fa la finale scudetto con la Climamio Bologna e nella stagione passata ha chiuso al 2° posto la stagione regolare a Milano. Entusiastico il commento del neo-coach Alessandro Finelli: “sono veramente soddisfatto per l’arrivo di Garris – ha commentato – per svariate ragioni: la prima è che si tratta di un’ottima persona e di una leadership spiccata. Poi, perchè è un play che sa come guidare la squadra, buon difensore e dotato anche di eccellenti capacità realizzative. Nelle ultime 2 stagioni gli è stato chiesto piú “playmaking” ma a Reggio Emilia chiuse l’anno con 16 punti di media. Inoltre, credo sia il giocatore perfetto per far crescere Luca Vitali perché si puó adattare perfettamente a far coppia con lui”. STATISTICHE E HIGHS STAGIONE 2006/2007 Nella passata stagione a Milano, Garris ha chiuso con 10.7 punti di media, il 49.6% nel tiro da 2, il 31.2% in quello da 3 e il 79.8% nei tiri liberi. 2.4 sono stati i rimbalzi catturati per gara e 2.2 gli assist, con 2 palle perse e 1.3 recuperate di media. Nei play-off ha giocato 8 partite, chiudendo invece con 12.9 punti, il 60.6% da 2, il 50% da 3 e l’80% nei liberi. Questi gli Highs: 33 punti contro la Virtus Bologna, 6 tiri realizzati da 2 (2 volte), 9 tiri tentati (contro Treviso), 4 realizzazioni da 3 (Virtus) su 7 tentate (2 volte), 9/10 ai liberi (Virtus), 7 assist (Biella), 4 palle recuperate (3 volte), 38’ giocati (2 volte). CARATTERISTICHE TECNICHE Garris è un giocatore eclettico: rappresenta il classico playmaker regista, che sa far funzionare la squadra ma che all’occorrenza sa anche vestire i panni del realizzatore, come dimostra la stagione 2004/05, nella quale chiuse con 16,1 punti di media ed il 37,2 da 3 punti. CURRICULUM High school Westinghouse Vocational (Chicago, Ill.) College Illinois 1997-98 Grand Rapids Hoops (CBA) poi Denver Nuggets (NBA) 1998-99 Alba Berlino (GER) 1999-00 Lichterfelde (GER2) poi Grand Rapids Hoops (CBA) poi Orlando Magic (NBA) poi Grand Rapids Hoops (CBA) 2000-01 Besiktas Istanbul (TUR) poi Gary Steelheads (CBA) poi New Mexico Slam (IBL) poi Evreux (FRA) 2001-02 Virtus Ragusa (Legadue 2002-03 Komfort Stargard Szczecinski (POL) Robur Osimo (Legadue 2003-04 Bipop Carire Reggio Emilia 2004/05 Bipop Carire Reggio Emilia 2005/06 Climamio Bologna 2006/07 Armani Jeans Milano

Questo si che è un gran bel colpo, sperando per Montegranaro che non pesino i suoi 33 anni...

Rolando Howell torna all'Upea Capo d'Orlando

10/08/2007 12:20


- Sito Uff. Orlandina Basket -




L'Upea Capo d'Orlando ha sottoscritto un contratto annuale col centro americano Rolando Howell, che ha già vestito la casacca paladina durante la meravigliosa stagione 2004/2005 conclusa con la storica promozione in Serie A.
In quella stagione "Ro" (25 anni, 206 centimetri) concluse con 16 punti, 10,5 rimbalzi (terzo nel campionato), 3,8 palle rubate (primo di tutta la Legadue) e il 66,7% da 2 (anche qui numero uno della lega) oltre ad un incredibile 26,5 di valutazione media (ovviamente leader del campionato).
Dopo una brevissima esperienza a Granada (ACB) con 8,3 punti e 6,3 rimbalzi, nell'estate 2005 firma un contratto biennale con la Pallacanestro Varese. Dopo una prima stagione promettente con 9,4 punti, 7 rimbalzi e 2,4 recuperi (14,3 di valutazione media) in 28 minuti il suo rendimento cala; durante l'ultimo campionato le sue cifre parlano di 5,9 punti e 5,3 rimbalzi (10 di valutazione) in 23 minuti di media.
I suoi high in Serie A sono di 22 punti contro Reggio Emilia, di 16 rimbalzi contro Reggio Calabria e Biella e di 33 di valutazione contro Avellino. I suoi massimi in maglia Upea sono invece di 26 punti e 19 rimbalzi, entrambi fatti registrare durante la storica vittoria di Caserta, di 9 recuperi contro Scafati e di uno strabiliante 53 di valutazione contro Rimini.
Il quartetto americano dell'Upea 2007/2008 sarà così formato da Drake Diener, Tamar Slay, Judson Wallace e Rolando Howell.

Pape Sow ha firmato per la Solsonica Rieti

09/08/2007 21:34


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La Solsonica Rieti completa il roster ottenendo la firma di Pape Sow, centro di 209 cm., origine senegalese, classe 1981, nelle ultime due stagioni con i Toronto Raptors.


Sow si aggregherà al resto della squadra nei primi giorni del mese di settembre in quanto impegnato fino al 26 agosto con la nazionale senegalese.

La Cimberio Varese ingaggia Julius Hodge


10/08/2007 17:09
Pallacanestro Cimberio Varese comunica di aver raggiunto un accordo con il giocatore Julius Hodge per la prossima stagione agonistica. Hodge, prima scelta di dei Denver Nuggets nel draft 2005 dell’NBA (n° 20 assoluto), è un all-around che fa dell’aggressività in penetrazione la sua arma migliore, unitamente ad un’ottima propensione al rimbalzo. Carisma e leadership gli hanno permesso di raggiungere per quattro anni consecutivi il torne finale NCAA con il record assoulto di minuti giocati nei quattro anni a North Carolina State, dove è anche il terzo marcatore di tutti i tempi. A Varese ritroverà Marcus Melvin, suo compagno ai tempi dell’Università.